“noi siamo quello che siamo
michele casiraghi
uomini e donne entrano uno a uno nei nostri obiettivi,
con movimenti confusi, talvolta sfuocati
un groviglio di materiali e di linee
smaschera la quotidianità a modo suo
come nella vita di tutti i giorni non aspettiamoci qualcosa
di nitido, non temiamo di dover capire, di doverci
districare fra faticose decodificazioni
la lettura di un immagine arriva addosso a chi ha di fronte,
come una doccia di brividi;
la si può interpretare o ci si pensa una volta arrivati a casa,
mangiando, bevendo, facendo l’amore o seduti sul cesso
vediamo, ascoltiamo, subiamo, ci sforziamo di
razionalizzare e comprendere, ci infuriamo, commuoviamo.
siamo contaminati dal giusto e dallo sbagliato
ognuno spalanchi le porte della propria intimità a modo
suo, liberi dalla lettura che gli altri possono avere di noi.
troppa l’armonia e la buona educazione di cui vestiamo,
con arte e impeccabile ipocrisia
uomini e donne comunque sono il nostro interesse
noi siamo quello che siamo